Il Pipa cinese
Il pipa (cinese: 琵琶) è uno strumento musicale a quattro corde, appartenente alla categoria degli strumenti a pizzico.
Ha un corpo in legno a forma di pera con un numero variabile di tasti che vanno da 12 a 26. Lo strumento a forma di pera potrebbe essere esistito in Cina fin dalla dinastia Han, e sebbene storicamente il termine pipa fosse usato per riferirsi a una varietà di cordofoni a pizzico, il suo uso sin dalla dinastia Song si riferisce esclusivamente allo strumento a forma di pera. Il pipa è uno degli strumenti cinesi più popolari ed è stato suonato da quasi duemila anni. Diversi strumenti correlati nell'Asia orientale e sud-orientale sono derivati dal pipa; questi includono il biwa giapponese, il vietnamita đàn tỳ bà e il bipa coreano. Vi sono notevoli confusioni e disaccordi sull'origine del pipa. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che la parola pipa veniva usata in testi antichi per descrivere una varietà di cordofoni pizzicati dalla dinastia Qin alla Tang, compresi il liuto a collo lungo e il liuto a collo corto. La prima menzione del pipa nei testi cinesi apparve tardi nella dinastia Han intorno al II secolo d.C. Secondo il dizionario dei nomi della dinastia Han orientale di Liu Xi, la parola pipa può avere un'origine onomatopeica (la parola è simile ai suoni che lo strumento produce: il nome "pipa" è composto da due sillabe cinesi, "pí" (琵) e "pá" (琶). Questi, secondo il testo della dinastia Han di Liu Xi, si riferiscono al modo in cui lo strumento è suonato - "pí" è quello di colpire verso l'esterno con la mano destra, e "pá" è di cogliere verso l'interno verso il palmo della mano.), sebbene la moderna cultura suggerisca una possibile derivazione dalla parola persiana "barbat". Liu Xi ha anche affermato che lo strumento chiamato pipa, sebbene scritto in modo diverso (枇杷, pípá o 批 把; pībǎ) nei primi testi, è nato tra il popolo Hu (un termine generale per i non Han che vivono a nord e ad ovest di antica Cina). Un altro testo della dinastia Han indica che, a quel tempo, il pipa era un recente arrivo, anche se i successivi testi del III secolo della dinastia Jin suggeriscono che il pipa esisteva in Cina già dalla dinastia Qin (221-206 a.c.). Il pipa ha acquisito una serie di simbolismi cinesi durante la dinastia Han - la lunghezza dello strumento di tre piedi e cinque pollici rappresenta i tre regni (cielo, terra e uomo) e i cinque elementi, mentre le quattro stringhe rappresentano le quattro stagioni. Con la dinastia Ming, le dita sostituirono il plettro come tecnica popolare per suonare il pipa, sebbene esistessero già tecniche di finger-playing. Sono stati aggiunti tasti extra; il primo strumento aveva 4 tasti (相) sul collo, ma durante la prima dinastia Ming sono stati apposti ulteriori tasti di bambù (品) sulla tavola armonica, aumentando il numero di tasti a circa 10 e quindi la gamma dello strumento. Anche il collo corto del pipa Tang divenne più allungato. Nei periodi successivi, il numero di tasti aumentò gradualmente, da circa 10 a 14 o 16 durante la dinastia Qing, poi a 19, 24, 29 e 30 nel 20 ° secolo. I 4 tasti a forma di cuneo sul collo sono diventati 6 durante il 20 ° secolo. Il pipa a 14 o 16 tasti aveva tasti disposti approssimativamente equivalenti al tono e al semitono occidentali, a partire dal dado, gli intervalli erano TSSSTSSSTT-3 / 4-3 / 4-TT-3 / 4-3 / 4, ( alcuni tasti producevano un tono 3/4 o "tono neutro"). Negli anni 1920 e 1930, il numero di tasti è stato aumentato a 24, in base alla scala di temperamento equabile a 12 toni, con tutti gli intervalli di semitoni. Il tradizionale pipa a 16 tasti è diventato meno comune, sebbene sia ancora usato in alcuni stili regionali come il pipa nel genere meridionale di nanguan / nanyin. La posizione di gioco orizzontale divenne la posizione verticale (o quasi verticale) della dinastia Qing, sebbene in alcuni generi regionali come il nanguan il pipa sia ancora tenuto alla moda per chitarra. Durante gli anni '50, l'uso di corde di metallo al posto di quelli tradizionali di seta provocò anche un cambiamento nel suono del pipa che divenne più luminoso e più forte. Le tecniche della mano sinistra sono importanti per l'espressività della musica pipa. Tecniche che producono vibrato, portamento, glissando, pizzicato, armoniche o armoniche artificiali trovate in violino o chitarra si trovano anche in pipa. Si noti tuttavia che i tasti su tutti i liuti cinesi sono alti in modo tale che le dita e le corde non tocchino mai la tastiera tra i tasti, questo è diverso da molti strumenti a freccetta occidentale e consente il vibrato drammatico e altri effetti di variazione dell'intonazione. Inoltre, ci sono un certo numero di tecniche che producono effetti sonori piuttosto che note musicali, ad esempio, colpendo la tavola del pipa per un suono percussivo, o torsioni di archi mentre si suona producendo un effetto simile al piatto. Le corde di solito sono accordate in La-Re-Mi-La, anche se ci sono vari altri modi di accordare. Dopo le rivoluzioni nella fabbricazione di strumenti cinesi nel corso del 20 ° secolo, le corde di seta intrecciate più morbide dei tempi precedenti sono state scambiate con corde di acciaio avvolte in nylon, che sono troppo forti per le unghie umane, quindi ora vengono usate false unghie, costruite in plastica o guscio di tartaruga.
